"L'anno prossimo vorrei partecipare, per vincere. Ma anche condurre, per me è un onore. X Factor ha un'anima. È difficile da immaginare, ma ci lavorano almeno duecento persone e il loro unico scopo è quello di dare linfa nuova alla musica italiana attraverso la televisione. La più nobile delle sfide": lo confessa Francesco Facchinetti a Il Giornale.
"Davanti alle telecamere seguo l'istinto - spiega - Non ho il gobbo, memorizzo la scaletta e poi, in diretta, la condisco a modo mio, improvvisando, come fanno i miei idoli Fiorello e Claudio Cecchetto. Anche se non ho la loro esperienza, e qualche volta combino pasticci". Gli va senz'altro riconosciuta una sana autocritica.
Di fronte a lui, sul palcoscenico, sono schierati i tre giudici: Morgan, patron della categoria band, Mara Maionchi guida degli under 25 e Simona Ventura, musa dei cantanti adulti: "Sono le tre anime di X Factor, il talento, la competenza e l'emozione. Morgan è l'estro in persona, mi spiazza e mi affascina. Simona rappresenta i gusti del pubblico e nelle sue scelte si fa guidare dalla pancia, come dice lei. Mara è la più sanguigna dei tre, non ha filtri, prende di petto ogni situazione. Se è commossa piange, se è arrabbiata insulta persino me. Ma lo fa solo perché è molto tesa".
"I giudici hanno la responsabilità più grande. Aiutano i ragazzi a preparare le esibizioni e, infine, devono decidere chi mandare a casa fra i due finiti in ballottaggio al televoto. Io cerco di mettere tutti a loro agio, li lascio esprimere come se fossi uno psicologo. Non ribatto, anche perché non siamo in un talk show".
Martedì sera la nona puntata che vedrà protagonisti i 7 concorrenti ancora in gara: Tony Maiello e Ilaria Porceddu per gli under 24 di Mara Maionchi; Emanuele Dabbono e Giusy Ferreri per gli over 24 capitanati da Simona Ventura; Aram Quartet, Sei ottavi e i neo entrati Cluster per i gruppi vocali di Morgan. Ognuno canterà due brani, uno in italiano e l'altro in inglese. Al termine delle esibizioni sarà il pubblico, con il televoto, a decretare i due concorrenti meno graditi che, dopo essersi esibiti nuovamente con il loro pezzo forte, si rimetteranno alla decisione dei tre giudici.Di fronte a lui, sul palcoscenico, sono schierati i tre giudici: Morgan, patron della categoria band, Mara Maionchi guida degli under 25 e Simona Ventura, musa dei cantanti adulti: "Sono le tre anime di X Factor, il talento, la competenza e l'emozione. Morgan è l'estro in persona, mi spiazza e mi affascina. Simona rappresenta i gusti del pubblico e nelle sue scelte si fa guidare dalla pancia, come dice lei. Mara è la più sanguigna dei tre, non ha filtri, prende di petto ogni situazione. Se è commossa piange, se è arrabbiata insulta persino me. Ma lo fa solo perché è molto tesa".
"I giudici hanno la responsabilità più grande. Aiutano i ragazzi a preparare le esibizioni e, infine, devono decidere chi mandare a casa fra i due finiti in ballottaggio al televoto. Io cerco di mettere tutti a loro agio, li lascio esprimere come se fossi uno psicologo. Non ribatto, anche perché non siamo in un talk show".
Realityshow.blogosfere
Ps.: Questa sera la diretta blog non andrà in onda per problemi tecnici... mi dispiace! Alla prossima...
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