Ilaria debutta con il suo "Suono Naturale". Un cd autobiografico, dalle sonorità pop, con 8 inediti e 4 cover, con il quale l'artista cagliaritana prova a raccontarsi in musica, senza filtri, e con la voce emozionante che l'ha portata fino alla finale di X Factor. Che sia l'anti-Giusy Ferreri? "No. Siamo diverse, ma non fate paragoni", dice a Tgcom. E tra Mara Maionchi, Morgan e Simona Ventura non ha dubbi: dalla torre butta SuperSimo.
Una passione per la musica nata in tenera età, tanto studio, numerose esperienze con gruppi musicali. L'esperienza in note di Ilaria è ricca di sfide personali, concorsi musicali (Nel 2004 ha vinto il Festival di Castrocaro) infine, il talent show di Simona Ventura.
Come sei arrivata a X Factor e come hai vissuto questa esperienza?
Su internet e in tv ho visto la pubblicità del programma e mi sono iscritta ai provini. All'inizio pensavo di non essere stata presa: fuori dagli studi dicevo che era andata così così. Invece poi, quando ho saputo di esser stata scelta, son scoppiata di gioia. All'inizio, l'esperienza televisiva non è stata facile. Per me era una novità, non ero abituata alle telecamere e Simona Ventura mi criticava di continuo. Ero insofferente. Poi ci ho fatto l'abitudine e ho apprezzato ogni istante passato insieme ai miei compagni d'avventura. Ho rubato qualcosa ad ognuno di loro. Per me è stato importante soprattutto sul piano umano.
Sei uscita in semifinale, mentre la vittoria è andata agli Aram Quartet. Tu chi avresti fatto vincere?
Sono felicissima del mio risultato, pensavo di non superare la prima puntata. Tanto che nella valigia avevo solo vestiti pesanti, convintissima di non averne bisogno. Fortunatamente mi sbagliavo. Per quanto riguarda gli Aram, devo dire che facevo il tifo per loro. Meritavano questo successo. In Italia manca un gruppo come loro e se lavoreranno con determinazione faranno strada.
Il tuo approccio alla musica è cambiato dopo il talent show?
No. Sono la stessa persona, forse un'artista più consapevole. Sono cresciuta molto, umanamente e artisticamente. Ora non temo più le telecamere, so tenere un palcoscenico, mi sento sicura. Le critiche della Ventura sono servite a qualcosa!
SuperSimo non ti ha dato tregua. Ma su una torre tra Mara, Morgan e lei, chi butteresti?
La Ventura, è scontato. Ma non per le divergenze tra noi. Le ho superate e non porto certo rancore. Solo che lei rappresenta la tv, qualcosa di distante da me. Mara e Morgan simboleggiano rispettivamente la discografia e la musica, i miei due mondi.
Hai instaurato un buon rapporto con Emanuele, Tony, gli Aram e I Sei Ottavi, che ringrazi anche nella cover del cd. Descrivili con un aggettivo.
Emanuele è dolce e semplice, con l'animo da poeta, Tony è ingenuo, gli Aram sono l'emblema della pazzia e dell'euforia, i Sei Ottavi sono la solarità fatta persona.
Uno dei fenomeni di X Factor è Giusy Ferreri. Voi siete molto diverse. Ti senti l'anti-Giusy?
Che siamo due opposti è evidente. Amiamo generi differenti e, con tutta probabilità, siamo seguite da pubblici diversi. Non facciamo paragoni. Credo invece che ognuna segua la propria strada e che, a modo suo, possa trovare il successo che cerca. Nessuna rivalità!
Ora lanci il tuo nuovo cd "Suono Naturale". E' un lavoro fortemente autobiografico. Come nasce?
"Suono Naturale" è una raccolta di brani che parlano di me, del mio modo di approcciarmi lla vita e alla musica. E' un modo per presentarmi al pubblico, senza filtri e con le sonorità con cui mi son fatta conoscere a X Factor. Pop e tanto sentimento sono due degli ingredienti. Inoltre ci sono le cover di "Oceano" (di Lisa), "Snow in the Sahara" (di Anguun), "I don't Know" (di Noa) e "La voce della luna" di Alex Baroni. "Suono Naturale" è anche il titolo del primo singolo: è la mia preferita, quella in cui mi esprimo al meglio, con eleganza, semplicità e spontaneità. I brani sono scritti da Viti e Capasso, due persone che mi conoscono bene. Ma sto già scrivendo qualcosa di mio, spero per il prossimo cd.
Un futuro da cantautrice, quindi. C'è qualche artista che ammiri particolarmente?
Mi piace molto Noa, con le sue sonorità tradizionali e la sua bellezza speciale quando canta. Vorrei diventare come lei, che quando canta ha come un'aurea magica intorno. E' il vero fascino dell'artista, quello che emerge mentre interpreta un brano. Poi non mi dispiacerebbe collaborare con qualche grande artista, magari Cammariere così elegante e raffinato nel suo approccio alla musica.
Parteciperesti al festival di Sanremo?
Magari! Credo sia una tappa importante per qualsiasi artista. Sarebbe davvero importante per me, chissà che magari già l'anno prossimo possa provarci.
La visibilità televisiva ti ha regalato tanti fan, ma anche dei detrattori...
(Ride, ndr) Qualcuno mi ha anche soprannominata "Ilagna"! Posso capire che a qualcuno la mia interpretazione drammatica e malinconica porti a dire ciò. Rido sopra a queste cose. In realtà sono una persona solare, ma quando canto mi viene spontaneo tirar fuori il lato più melanconico di me. Sono fatta così!
Nei forum c'è chi dice che tu abbia cancellato il tuo Myspace, perchè c'era scritto che avevi un contratto con la Sony e temevi l'eliminazione. E' vero?
No. Avevo solo un'opzione di contratto, come tutti. In realtà l'ho cancellato perché nella sezione eventi c'era scritto che avrei partecipato a X Factor, mentre la produzione aveva detto di non dirlo...Ho provato a toglierlo, ma non ci son riuscita, così ho detto addio allo spazio, anche se a malincuore. Avevo un sacco di contatti!
Tgcom